In giro per Conde Duque

Categoria: Arte e cultura, Divertimento, Mangiare e bere, Shopping Novembre 21, 2016

Situato ai confini con Gran Vía, Plaza de España e Malasaña, Conde Duque è un quartiere con personalità propria. Ti racconto cosa vedere, dove mangiare, dove ascoltare musica dal vivo e dove acquistare i souvenirs più originali. Buona passeggiata!  

 

Il quartiere deve il suo nome alla caserma del Conde Duque, Real Cuartel de Guardias de Corps, corpo d’élite dedicato alla protezione dei monarchi. Oggigiorno quest’edificio è uno dei grandi centri di espressione culturale della città, ospita gli Archivi della Villa, l’Emeroteca Municipale, la Biblioteca Storica Municipale, varie sale d’esposizione, un auditorium e diversi  spazi scenici. Inoltre d’estate accoglie cinema all’aperto, terrazze e dj sessions.

Un altro dei posti da vedere durante la tua passeggiata per questo quartiere è il Palazzo di Liria, la residenza della Casa d’Alba a Madrid, una delle grandi famiglie della nobiltà spagnola, e sede della sua fondazione. Ospita una delle collezioni d’arte private più importanti, con opere significative come il Ritratto del Granduca d’Alba, di Tiziano, e quello de La XIII duchessa d’alba, di Goya.

 

Se preferisci vedere delle esposizioni un pò più moderne ti consiglio invece di andare al Museo ABC, uno spazio culturale con una facciata in metallo e vetro, che accoglie opere d’illustrazione e la collezione di disegni originali pubblicati dal giornale ABC e dalla rivista Blanco y Negro.

Per tapear puoi fermarti in qualsiasi dei bar di Plaza de las Comendadoras, Plaza de Guardias de Corps o Plaza de Cristino Martos. Tra l’altro se visiti la città con il bel tempo potrai prendere posto all’aperto.

Uno dei miei luoghi favoriti, per le sue croquetas e le sue patatas arrugadas con mojo picón (patate con salsa picante, piatto delle Canarie) è La Tabernilla del Gato Amadeus.

Per il brunch questo quartiere dispone di un’offerta molto ampia, dalla proposta del Mur café – servono anche una opzione per vegetariani – a quella del Federal café – sono degni di nota il caffè e il cappuccino – , passando per quella di The Place – invece degli eggs Benedict preparano un panino con porchetta, marmellata di mele fatta in casa e cannella o un sandwich vegetariano -.

Il mio preferito è il brunch di Arquibar la Fina de Conde Duque. Include un caffè o un the, frutta, succo di frutta naturale, dolci fatti in casa, una omelette, formaggi, insaccati, etc. E servono tutto in tazzine di porcellana e in bicchieri di cristallo antico, in un ambiente in stile anni 20.

Ai più romantici raccomando di non perdersi El jardín secreto. Per completare l’esperienza nel modo più dolce possibile ordinate un brownie!

Per fare una pausa pranzo veloce ma non per questo meno buona ti segnalo Crumb, specializzato in sandwiches gourmet preparati con pane di elaborazione propria. Il mio favorito è quello di pollo (con erbe provenzali, canonigo, guacamole e una salsa leggera di alioli).

Se vuoi acquistare un souvenir gourmet puoi dirigerti da Quesería cultivo, un auntentico tempio per gli amanti dei formaggi o da Panic, un panificio specializzato in prodotti ecologici a prezzi ragionevoli che offre anche i dolci fatti in casa di HomeCake.

 

Se invece vuoi portare con te chitarre, bassi, pedali o amplificatori vintage devi assolutamente andare da Headbanger, un negozio molto particolare che vende anche teschi artigianali decorativi.

Passeggiando per Conde Duque troverai moltissimi negozietti originali, infatti qui non c’è l’ombra di catene o di franchising, il più delle volte i prodotti esposti sono unici e creati da giovani stilisti locali. Peseta, specializzato in borse, borsellini, portachiavi o ventagli di tela è uno di questi luoghi, impossibile uscire a mani vuote!

In questo quartiere vi sono anche molte opzioni per ascoltare musica dal vivo o ballare fino a tardi, come Café La Palma, Tempo Club (club di musica funk, afro, latin, jazz, soul & beats) o Sala Siroco (le sue serate di musica elettronica sono molto in voga).

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