Chiunque tu ami, Madrid ti ama. Per questo siamo la città più tollerante al mondo nei confronti della comunità LGBT. Per questo poche strade vivono la diversità come le nostre. Per questo siamo un esempio internazionale di libertà. E per questo ti innamorerai di Madrid. Per questo e per molti altri motivi…
1. PARLARE CON SCONOSCIUTI
Sei a Madrid da 12 ore e, qualunque sia la tua provenienza, hai già un amico. Quel bel ragazzo davanti a te nella fila per il pane, l’impicciona del gruppo all’ingresso del Boite o il ragazzo dell’agenzia, mentre ti dà l’indirizzo del tuo alloggio a Malasaña. A Madrid, chiunque tu sia, si parla tra sconosciuti, ci si chiede come va la vita e ci si invita a un paio di drink per il venerdì. Quindi fa attenzione e non essere timido, perché nella prossima festa notturna potrai trovare la tua nuova famiglia.
2. CAMMINARE LUNGO FUENCARRAL
Ho vissuto a Londra e ho visitato varie volte Parigi. Se l’hai fatto anche tu, probabilmente saprai cosa significa camminare solo con il tuo Spotify lungo Place des Vosges o Cambridge Heath Road…quella sensazione di megalopoli culturale che pone tutto il mondo ai tuoi piedi. Percorrere calle de Fuencarral nel tratto che va da Tribunal alla Gran Vía, nel pomeriggio di un qualsiasi giorno lavorativo, è uno di quei piaceri urbani che non tutti sanno apprezzare. Una grande varietà di persone, una frizzante vita anonima e Madrid allo stato puro.
3. FARE L’APERITIVO
C’è chi erroneamente identifica l’aperitivo madrileno con le tapas dell’Andalusia o i pintxos dei Paesi Baschi. Non c’è niente di più sbagliato. L’aperitivo a Madrid è scrivere ai tuoi amici verso le ore 12 del sabato mattina. Raccontargli che sei arrivato a casa tutto intero dopo l’incredibile nottata precedente. Dirgli che, anche se sei ancora leggermente ubriaco per colpa del vino della cena, ti va di vederli di nuovo. Ed è così che ti fermi al bar Camilo della calle de La Palma, ordini il primo vermut, ti godi il sole che entra timidamente dalla finestra e aspetti tranquillamente che delle patate revolconas o un ceviche di merluzzo ti facciano venire appetito. Arriva il resto della truppa, iniziate a parlare e vi rendete conto della fortuna di vivere a Madrid.
4. ANDARE AL GAY PRIDE
Si dice che ogni capitale del mondo abbia una festa come emblema. Che Madrid sia la più tollerante nei confronti della diversità sessuale non è pura casualità, e che il nostro Gay Pride sia il più grande del mondo…neanche. A Madrid, il nostro pride ha oltrepassato i limiti della rivendicazione sessuale per abbracciare tutta la città nella più grande festa dell’anno. Circa due milioni di persone si riuniranno per le strade di Madrid il prossimo giugno, ancora una volta, in un World Pride 2017 che prevede di essere il più grande della nostra storia. L’appuntamento per eccellenza a cui non puoi mancare.
5. AVERE UN APPUNTAMENTO (OFFLINE)
Lo so che viviamo nell’era digitale e tutto il resto. Ma che volete che vi dica: ho sempre preferito un incontro a quattr’occhi. Non c’è niente di meglio di una buona cena in un noioso giorno infrasettimanale per conoscere la tua anima gemella. E per questo Madrid ci offre una cornice incomparabile: bellissimi ragazzi e bellissime ragazze ovunque, centinaia di ristorantini che, per un modico prezzo, farebbero innamorare qualsiasi palato (Chamberí è l’ideale per un appuntamento informale) e un clima che ci permetterà di dare il primo bacio mentre passeggiamo sotto le stelle e pronunciamo un: Da te o da me?
6. VEDERE IL TRAMONTO NEL TEMPIO DI DEBOD
Non dico niente di nuovo dicendovi che il cielo di Madrid è assolutamente unico e irripetibile. Abbiamo una delle capitali più verdi d’Europa e il sole brilla sulla nostra città quasi ogni giorno dell’anno. Ciò che forse non tutti sanno è che questi tre elementi magici sublimano un luogo non più così segreto. Se sali le scale fino al monumento egizio più noto di Madrid, cammini fino al confine con il Parque del Oeste e guardi l’orizzonte al tramonto, ti renderai conto che questa è la città più romantica del mondo.
7. ESSERE UNO IN PIÙ DEL QUARTIERE
Madrid ha qualcosa di molto speciale: i suoi quartieri. E starete pensando: tutte le città hanno quartieri. Ovviamente sì; ma non hanno i madrileni. Sono poche le grandi capitali che, nonostante la crescita, sono riuscite a conservare l’essenza dei quartieri e il calore della piccola comunità come ha fatto Madrid. Mi sorprende vedere come alcuni dei quartieri più cosmopoliti e all’avanguardia d’Europa come Chueca, Lavapiés o La Latina, riescano ancora oggi a costruire tessuti sociali formati da forti vincoli comunitari e una spiccata singolarità. È un qualcosa che rende Madrid una città diversa e piena di risorse come poche: in ogni quartiere c’è una nuova Madrid da scoprire.
8. VIVERE UNA NOTTE A MADRID
Non sai cos’è la FIESTA se non hai passato una notte a Madrid. Avrai conosciuto Las Vegas o Ibiza, avrai viaggiato fino alla Full Moon o Coachella ma la movida, cari amici, si trova a Madrid. A qualsiasi ora, 365 giorni all’anno. E con “fiesta”, non mi riferisco a una discoteca e a un cocktail premium. Mi riferisco a un’atmosfera: sentire tutta una città che vibra e si muove nella notte, divertendosi nell’oscurità e con malizia. Facendo della notte uno stile di vita. Brindando ai nuovi amici che avrai conosciuto, ai momenti inverosimili che ricorderai e all’amore per Madrid che non dimenticherai mai.
9. ATTRAVERSARE LA CITTÀ, DALLE QUATTRO TORRI AD ATOCHA
Se c’è qualcosa di meraviglioso a Madrid è la sua dimensione. Un piccolo grande paesino che offre tutto ciò che ci si può aspettare da una grande capitale, con le dimensioni perfette per avere tutto a portata di mano. E un gran viale, il Paseo de la Castellana unito al Paseo del Prado, che attraversa la città da un capo all’altro. Percorrerla in BiciMad a primavera, con i suoi variopinti edifici aprono la strada al tuo passaggio e con la città che ti dà un sincero benvenuto, è uno dei più grandi piaceri che puoi vivere a Madrid.
10. ANDARE A UN APPUNTAMENTO CULTURALE
Anche se può sembrare un piacere realizzabile facilmente in qualsiasi altra città, pochi luoghi come Madrid offrono un tale mix culturale. Tre delle migliori pinacoteche del mondo (Museo del Prado, Museo Thyssen-Bornemisza, Museo Reina Sofía) o i graffiti di strada apprezzati a livello internazionale. I grandi musical della Gran Vía o il teatro più underground e all’avanguardia della scena off madrilena. Festival di musica, arte, interior design o gastronomia, lungo le strade per la gioia di tutti e quasi in ogni mese dell’anno. Concerti di artisti internazionali e future promesse della musica sperimentale. Il futuro della moda. Creazione artistica in ogni appartamento per studenti. Un’esplosione culturale frutto del talento e del ricambio generazionale.
11. TORNARE
Se c’è un momento idilliaco da vivere a Madrid – e lo dice un esperto – è il ritorno. Perché dopo aver vissuto la città, anche solo per poche ore, hai già una cotta per lei. Cercherai il momento giusto per ritornare e quando lo farai -proprio in quel momento in cui il tuo treno arriva alla stazione di Atocha o il tuo volo sta atterrando all’aeroporto di Barajas– sentirai uno strano formicolio allo stomaco… Non devi preoccuparti. Saprai -in quello stesso istante- che ti sei innamorato di Madrid.